sabato 29 novembre 2014

Random Fall Tales 2.

Continuo ad avere questi momenti di gioia alternati a momenti orribili in cui non ho per niente motivazione.
Non so se oggi è stata la stanchezza, ma stasera non sono riuscita a scrivere nemmeno una riga dell'essay che dovrei consegnare tra più o meno una settimana. Per giunta ne ho anche un altro da consegnare qualche giorno dopo. Questa volta ho paura di non riuscirci. Aiuto.
Non credo di essere più interessata in lui, non so se provo qualcosa, ma lui fa di tutto per farmi sentire una che non vale niente o una con cui non vale la pena stare. Certo dovremmo stare lontani e divisi tra due oceani. Nessuno è veramente e pienamente interessato a me e non credo che riuscirò veramente a trovare mai qualcuno che ci tenga a me.m Ora come ora non me ne sta fregando nulla, voglio solo finire gli essays e non pensarci più.
Oggi mi sono alzata presto e sono andata per la prima volta in un salone di parrucchieri all'estero perché la mia frangia era cresciuta talmente tanto che mi stava dando un fastidio tremendo. Ho pagato un sacco, ma questo è un segreto (mi sento in colpa).
E' vero comunque che non interesso a nessuno, e vorrei fare soltanto qualcosa di utile e non pensarci e esserne completamente indifferente. Ma sono l'unica che si fa tutti questi problemi? Ma sono l'unica che a volte si sente un completo cesso? (scusate l'espressione)

Buonanotte,
AleM

sabato 1 novembre 2014

Random Fall Tales 1.

Parecchie cose sono cambiate da quando ho scritto l'ultima volta a Giugno.
Mi sono trasferita in Scozia e sono in una delle università di Edinburgo e studio Film and Media.
La materia è molto interessante, rispetto a casa, tutto è molto più preciso ed efficiente.
Ho conosciuto un po' di persone, tra cui delle italiane, il mio inglese non è proprio perfettissimo ma me la cavo, vado al cinema almeno una volta a settimana, ho già scritto degli essay che non ho idea di come siano andati e fatto una presentazione sul Modernismo nei film. A parte le classiche lectures ho anche dei seminars, che non amo molto perché mi fanno sentire un po' a disagio. A volte sono in ansia perché non so se riesco a fare tutto il lavoro che c'è da fare, che per ora non è neanche tanto in realtà.
Oggi, ieri ormai per essere precisi, Halloween mi sono vestita da donna anni '20 e zombie o qualcosa del genere, la prima parte della serata è stata ok, dal viaggio in bus in poi mi sono un po' pentita, tra situazioni molto promiscue, queste ragazze mi hanno portata anche in un club gay, io non ero mai stata in uno, ed ero curiosa, ma è la stessa merda di un posto etero per me. Non me ne importa nulla di queste cose e va bene così. Odio quelle situazioni dove la gente con cui sei uscita fa cose davanti a te e tu sei il terzo in comodo o gente x ci "prova" con te. Non è stato malissimo all'inizio perché abbiamo ballato anche, ma ripeto non è per me. Non voglio giudicare nemmeno certi comportamenti della gente, voglio solo essere indifferente e dimenticare queste situazioni che mi mettono a disagio. Mi sento più a mio agio a stare qui così a scrivere sul blog. Era da tanto che non lo facevo. Voglio tentare di scriverci di nuovo qui, chissà. La mia testa sta scoppiando.

Non sono nemmeno sicura di voler continuare qui, non so se l'università faccia più per me, ma non ho molte alternative del resto, se andassi via di qui, potrei soltanto ritornare in Italia (che mentre sei all'estero, ti manca un po', però quando ci torni inizi a notare le differenze). Non ho scelta purtroppo, mi sento bloccata, come sempre del resto.

Dovrei scrivere più o meno in dettaglio le cose che ho fatto qui da quando sono arrivata a Settembre, ma sarà un'impresa perché anche se è solo quasi due mese fa, sembra passato un secolo.

Grazie per accogliere i miei pensieri più disparati caro blog.

AleM