domenica 24 febbraio 2013

Random Winter Tales 15.

Oggi sono andata a votare per la prima volta.
Sono anche andata all'Auchan alla ricerca disperata di vestiti da mettere, ma alla fine ho comprato solo una maglia.

Dovrei scrivere una short story per l'università, e dovrei girare anche un video che duri massimo  90 secondi. Per ora non ne ho idea e ho tempo fino al 20 Marzo (ovviamente devo finire e spedire tutto prima).
Ho paura.

sabato 16 febbraio 2013

Random Winter Tales 14.

Oggi a scuola è venuta a parlarci la moglie di un nostro professore, ci ha parlato del suo percorso universitario. L'incontro mi è piaciuto molto, perché anche lei sostiene che per la scelta universitaria non bisogna farsi guidare dai propri genitori, ma deve essere una propria scelta.
Lei è una ricercatrice, e ci ha raccontato che una volta le è stato offerto un lavoro da ricercatrice a Seattle, WA e l'avrebbero pagata con 6.000 euro al mese. Ci ha detto anche che è stata una scelta molto difficile, ma ha rinunciato perché aveva già una famiglia qui. E' stata una sua libera scelta e non la biasimo per questo.
Solo che mi è venuto da pensare a cosa avrei fatto io se mi avessero offerto un lavoro pagato veramente bene e per giunta a Seattle, che dicono essere una delle città più piovose al mondo. Innanzitutto, io amo la pioggia quindi non me ne farei tanto un problema. Io avrei accettato perché, anche se so che può essere difficile stare tutti soli in un paese straniero senza conoscere nessuno, a me piace viaggiare e sono disposta a soffrire un po' di solitudine pur di farlo, ma spero sempre di riuscire a scambiare due parole con qualcuno, anche se non sono proprio un tipo di quelli che cominciano una conversazione...Comunque mi è piaciuto un sacco questo incontro, mi piace sentire la gente parlare delle proprie esperienze.

Comunque oggi dovrei uscire e andare a vedere "Noi siamo infinito" anche al cinema, questa volta lo vedrò in italiano.
Mi sono sorti anche dei dubbi su ciò che ho scelto io per l'università, oltre alla paura che ho di non essere accettata.

Ora son sicura che a scuola comincerà di nuovo il periodo in cui non ci sarà un attimo di pausa dallo studio. Ho paura di non riuscire a fare nulla. Credo di aver fatto un compito di Inglese orribile; a matematica, finora mi è andato tutto bene, ma ora ha spiegato cose nuove e non ci ho capito nulla. In più Lunedì cominceranno le interrogazioni di Filosofia e non ho cominciato a fare nemmeno uno schema. E devo anche cominciare a pensare ai collegamenti per la tesina di Harry Potter.

Intanto spero di sopravvivere a tutto questo.
Bye
AleM
xx

giovedì 14 febbraio 2013

Random Winter Tales 13: I want to feel infinite, too.


Oggi credo di aver visto uno dei miei film preferiti in assoluto: "Noi siamo infinito" (The Perks of Being a Wallflower). Martedì ho finito di leggere il libro e ora ho intenzione di comprarmi la versione in Inglese. 
Il film è molto fedele al libro (soprattutto perché è diretto dallo stesso Stephen Chbosky). Amo Charlie, è da sempre che a volte mi sento come lui. E' un film che mi rappresenta, davvero. 
Mi fermo qui, dovrei aggiungere qualcosa, credo di farlo in un altro post. 










'Notte
AleM 
xx

lunedì 11 febbraio 2013

Random Winter Tales 12.

A volte è confortante sapere che altre persone più o meno sono nella condizione in cui sei tu, per scuola intendo, o almeno spero.
C'è così tanto da fare in questi mesi, incontri a scuola, studio, studio, studio. E non ho più voglia. E dovrei mettermi a lavorare sulla tesina su Harry Potter, e devo anche fare gli schemi, almeno per le materie di esame.
E c'è anche il problema dell'università, ho paura che non mi accettino.
Fare una lista delle cose che ho in testa qui, mi aiuta, so che non riesce a risolverle, ma ho la sensazione che scrivendo tutto qui, non devo sorreggere lo stesso peso di quando trattengo tra me e me i pensieri che attanagliano la mia mente.

Sarà meglio che vada a leggere.
'Notte.
AleM
x

sabato 9 febbraio 2013

Random Winter Tales 11.

E' da ieri che è cominciato a far davvero freddo. La neve, inoltre, prova a scendere ma non riesce a posarsi, e io voglio trovare comunque una scusa per bere della cioccolata calda.
Giovedì sono andata insieme ad altre tre ragazze a vedere "Warm Bodies", era da tanto che non vedevo Nicholas Hoult. Il mio cinema proprio quel giorno ha organizzato una sorta di flash mob, nel quale i primi 15 che si fossero presentati al botteghino truccati da zombie sarebbero entrati gratis. E così è stato, in più abbiamo ricevuto una locandina gratis del film e abbiamo fatto un sacco di foto. Dato che non ho dovuto pagare per il biglietto ho preso per la prima volta, dopo tanto tempo dei popcorn.
Credo che mi siano rimaste 25 pagine di "Noi siamo infinito" e voglio assolutamente vedere il film. Ho intenzione di comprare la versione del libro in Inglese, dato che quella che ho in Italiano è in formato pdf.
Oggi ho visto l'ultima puntata di "True Blood", penso che in questo periodo stiano girando la sesta stagione che uscirà in estate, voglio vederla, non so come farò senza questa serie per tutto questo tempo.
Today, ho anche ricevuto la pagella (che credo sia proprio l'ultima), ed è andata molto bene. Ora ho soltanto paura, come al mio solito, di non voler studiare più, perché in realtà è così. Voglio sforzarmi di farlo, ma ho paura di non riuscirci, oggi ho anche totalmente sbagliato una domanda al compito di storia, e sto sperando che almeno le altre tre siano giuste.

A volte quando ascolto musica al computer, credo che forse sia una cosa che capita anche ad altri, entro così in simbiosi con essa, che improvvisamente mi sembra di essere più forte e indipendente di quello che sono in realtà, ma non è tanto questo che apprezzo quanto il fatto che mi fa dimenticare tutto ciò che mi da ai nervi.
Sto scrivendo fatti che non sono molto collegati tra di loro, ma sto cercando di scrivere il più possibile guidata dal flusso dei miei pensieri.
L'ultima cosa di cui voglio parlare, è l'università. Mi sto preoccupando, perché ho paura di essere rifiutata per tutti i cinque corsi che ho scelto, se è così, io non ho pensato a nessuna università in Italia, e non so cosa scegliere, dato che i corsi per cui ho fatto domanda non esistono qui.
Cosa faccio? Ho paura di non essere accettata.

'Notte.
AleM   

domenica 3 febbraio 2013

Random Winter Tales 10: Post numero cento!

Questo è il centesimo post che scrivo da quando sono su questo blog.
Allora, non so se scrivere qualcosa di particolare, ci proverò. In origine, ho salvato questo post come bozza e col nome di "Russell's Random Tales", ma ho cambiato idea perché rileggendo la storia che avevo scritto, questa non mi piaceva proprio, sono bloccata non so come continuarla.
A scuola da poco è cominciato il secondo quadrimestre, e come al mio solito ho paura di scendere di molto con i voti perché so, che man mano che le giornate si allungano la mia concentrazione svanisce, e ho un po' paura per questo.
Mi sto preoccupando anche per un'altra cosa: ho paura che nessuna delle università in S. a cui ho fatto domanda mi accetterà. E mi sto chiedendo che se succede seriamente allora non so cosa farò, non ne ho idea, so solo che non voglio rimanere qui in Italia. Ho provato a fare domanda anche per delle università in Finlandia, apparentemente sembra facile, ma in realtà è complicata dal punto di vista dei vari documenti che dovrei inviare entro il 22 Febbraio.
Comunque, io non sono mai stata una di quelle persone che dal momento della propria nascita sembrano portate per una cosa che, per giunta, a loro piace fare. Io non ho idea di cosa voglio fare nella mia vita, o meglio mi piacerebbe fare alcune cose, soprattutto se sono dei lavori che fanno viaggiare molto, io voglio viaggiare. E ho davvero paura di una risposta negativa di quelle università.
Sempre per quanto riguarda scuola, quest'anno abbiamo lingue esterne e penso che mi stia bene (ma non sono molto sicura per quanto riguarda il Tedesco).

Ho scaricato l'Ebook di "Ragazzo da Parete" di Chbosky, ho iniziato a leggerlo di recente e ho già letto ottanta pagine, me ne mancano quaranta. Il 14 Febbraio dovrebbe uscire finalmente "Noi Siamo Infinito", adattamento cinematografico del libro. Per questo ho dovuto accantonare momentaneamente "Città e Metropoli" di Kerouac...non volevo vedere il film senza prima aver letto il libro. "Ragazzo da Parete", è un libro sostanzialmente semplice e veloce da leggere, perché è scritto sotto forma di lettere ad un amico x. Mi sta piacendo, anche perché grazie ad esso ho scoperto nuovi titoli di libri da leggere e nuove canzoni. Spero di trovare presto la versione cartacea, che ho cercato ovunque senza riuscire a trovarla.
Per quanto riguarda invece Kerouac, sto leggendo quel libro da un bel po' di tempo (mesi e mesi) e non riesco a finirlo. Non mi spiego perché leggo certi libri in pochissimo tempo e altri invece no, e magari sono tutti libri che mi piacciono. Forse dipende dal modo in cui sono scritti o dal mio livello di concentrazione, che cambia costantemente.

Il cielo è nuvoloso e mi piace, in questi giorni mi è sembrato di essere in primavera, ma poi, uscendo fuori ho cambiato sempre idea perché tirava un bel vento. E dovrei anche pulire il mio cappotto nero, ci sono troppi peli (di Felix e non) attaccati, e dovrei cucire anche le due tasche laterali, nelle quali non so come si sono fatti sue buchi apparentemente non aventi un fondo.

Ieri sera sono uscita e mentre ero per strada è andata via luce di tutti i lampioni, la ragione non mi é ancora chiara, ma è stato abbastanza inquietante, anche se io non ho mai avuto troppa paura del buio.

In questa settimana ho visto anche il musical "Les Misérables", ed è stato veramente stupendo, uno dei miei personaggi preferiti è sicuramente Enjorlas, il leader degli amici dell' ABC (gruppo di studenti universitari rivoluzionari), perché rimane attaccato ai suoi ideali anche mentre viene fucilato.

Spero che questo sia un degno centesimo post!
AleM
xx