domenica 22 dicembre 2013

It's winter: The Secret Life of Walter Mitty

Ieri sera sono andata a vedere I sogni segreti di Walter Mitty (The Secret Life of Walter Mitty) al cinema con un'amica, ed è stato uno dei più bei film che ho visto ultimamente. Mi sono piaciute soprattutto le riprese in Islanda, ma l'intera storia è stupenda, il protagonista lavora nella sezione "archivio negativi" della rivista Life e sogna spesso ad occhi aperti, sogna di salvare la cagnetta a tre zampe della ragazza che gli piace, sogna di essere uno di quegli affascinanti scalatori dall'accento tedesco, e molto altro. Quando arrivano i negativi di un famoso fotografo che lavora per la rivista, Sean O'Connell, Walter non riesce a trovare proprio il 25 scatto, che dovrebbe essere quello scatto che apparirà nell'ultimo numero della rivista (che nel frattempo sta diventando una rivista totalmente online). Così cominciano i suoi viaggi in Groenlandia, poi Islanda e tanti altri posti alla ricerca del fotografo Sean, ma Walter non sa che quel negativo è sempre stato vicino a lui.

Non voglio fare spoiler e cose simili, spero di aver fatto una mini recensione decente!
Ho amato questo film, anch'io a volte mi incanto e sogno ad occhi aperti cose assurde.

AleM

martedì 17 dicembre 2013

Random Fall Tales 8.

Non so cosa mi sta succedendo, sono quasi le due di notte e non riesco a dormire. Mi secca il fatto di non riuscire a leggere e per di più mi sto rovinando la vista (peggio ancora di quello che è già) perché sono tutto il tempo al computer. Dato che ho chiesto ai miei una telecamera per Natale, ora non potrò fare almeno un viaggio che stavo pianificando di fare perché mi hanno detto che dopo la telecamera "basta" (nel senso che non posso chiedere nient'altro). Il che mi sembra anche giusto. Solo che voglio fare qualcosa, andare da qualche parte, altrimenti non potrò mai chiamarlo davvero Gap Year.
Ieri e oggi stavo impazzendo per l'università perché mi era venuto di nuovo il pallino di voler studiare in Inghilterra ma le tasse universitarie sono troppo alte e quindi non potrò mai farlo a meno che non divento ricca all'istante. Mi è venuta di nuovo la voglia di vedere se posso permettermi un'università inglese quando un ragazzo greco con cui parlo di solito (che doveva seguire lo stesso corso che dovevo seguire io quest'anno) ieri mi ha detto che è già stato accettato in tre università inglesi e due scozzesi per cui ha fatto domanda per un corso simile a quello che vorrei fare io.
Sono terrorizzata di non riuscire a fare un buon video per il mini-portfolio che richiede l'università che mi interessa di più. In più ho postato il mio statement su Student Room per avere dei feedback, l'unica pecca di questo servizio fantastico è che chi legge è un volontario in pratica, quindi non so se, chiunque sia il volontario che mi capita, quanto ci metterà a leggerlo e fare un commento. La mia application è già pronta, devo solo postare lo statement e non voglio aspettare due settimane prima di postarlo. E penso che sia comunque troppo tardi per ricevere una risposta dalle università comunque, perché siamo vicini al Natale e quindi gli uffici ammissioni delle università chiuderanno a breve. Ma allo stesso tempo ho bisogno che qualcuno legga il mio statement e mi dica se fa schifo o è abbastanza decente. Ho dato come deadline Mercoledì 18 e non credo che la rispetteranno, comunque è meglio se aspetto il fine settimana per essere sicura.
Ho qualche dubbio che mi accetteranno, non so perché. Solo che se succede, allora non saprò davvero cosa fare.

Parlando di altre cose,il mio ciclo non arrivaaaa. E non so se dipende da questo, ma oggi mi sono chiusa in bagno con il mio IPod acceso, ero seduta nella vasca e ho pianto a dirotto senza un motivo preciso. Il motivo era che non so cosa fare, non ho nulla da fare e vorrei fare qualcosa, ma mi sento inutile.

Oggi ho iniziato a disegnare e tagliare buste da lettera e ho imparato a fare una di quelle buste in stile Origami.

'Notte
AleM
xx

giovedì 12 dicembre 2013

Random Fall Tales 7.

Sto per finire l'iscrizione e ho paura di cambiare idea su ciò che ho scelto. Dopo ciò che è successo quest' anno voglio essere sicura.
Non sto nemmeno più leggendo, non ho nulla da fare ma non so perché non riesco a leggere. Prendo un libro in mano e subito dopo lo richiudo.
Oggi finalmente è arrivato il certificato dell' IELTS, mercoledì scorso ho visto i risultati ed è andata molto meglio di ciò che mi aspettavo:
Listening: 6.0
Reading: 7.0
Writing: 6.5
Speaking: 7.0
E nell' overall è 6.5.

Sono anche andata al mercato con mamma per cercare un cappotto NERO, ma non ne ho trovato nemmeno uno, o meglio c'erano, ma erano strani e di materiali e forme orribili. Userei il mio vecchio cappotto nero ma mia madre l' ha buttato perché dice che era rovinato. Io l'avrei messo comunque.

x
AleM 

lunedì 25 novembre 2013

Ed è arrivato di nuovo quel momento dell'anno in cui mi voglio iscrivere all'università ma tutto va nel verso sbagliato. Primo vorrei fare l'iscrizione all'istante, ma devo aspettare i risultati dell'IELTS il 4 Dicembre, che sicuramente saranno molto deludenti (ho davvero paura di aver fatto schifo). Secondo non ho nessun referente, quindi dovrò inventarmi qualcosa. E terzo, ricominciano le mie fissazioni e paure sul fatto che potrei incontrare qualcuno che conosco lì. Vorrei soffermarmi e riflettere su questo punto, il mio cervello sa che chiunque è libero di fare ciò che vuole, quindi se qualcuno che conosco vorrà andare in Scozia l'anno prossimo non posso di certo impediglierlo. La mia paura (e so che sono pazza) è che qualcuno si potrebbe trovare nella stessa università dove sono io e a fare lo stesso corso, In qualche modo non voglio, perché voglio allontanarmi dalla mentalità di questo posto e non trovarmela lì, e quindi mi sto disperando. E' assurdo ciò che arrivo a pensare ed è ancora più assurdo è che ho paura che succeda davvero, e non voglio. Ho davvero paura di trovare qualcuno che conosco lì.
Per una buona volta non posso pensare a ciò che voglio fare io e basta?

AleM
x

mercoledì 20 novembre 2013

Random Fall Tales 6.

Oggi ho lo speaking dell' IELTS e come al solito non lo do a vedere, ma sono un po' agitata. Non sai mai quali domande ti possono fare.  E di solito io comincio a dire cose che non hanno senso in quel tipo di esami. O almeno non hanno senso per me.

Sto odiando davvero mio padre, perché ogni volta che parlo di un' università discutiamo. Oggi mi ha detto che non combinerò niente nella mia vita. Di solito non è una persona così odiosa, ma quando è arrabbiato deve avere sempre ragione lui  e dice questo tipo di cose. Comunque sia io lo sto odiando per questo, l'altro giorno mi ha anche detto che non sono tanto femminile. Grazie a lui, la mia depressione per il fatto che quest' anno non ho cominciato l'università aumenta e mi fa venir voglia di andare via di casa.

Ho paura per l'esame.
E ho anche paura di dare importanza alle (scusate il termine) stronzate che mi dice quello.

AleM
x

martedì 12 novembre 2013

Random Fall Tales 5.

Ieri sono uscita con delle persone, ma c'era la pioggia e non è che mi piaccia tanto uscire con la pioggia.

Chi potrebbe credere che oggi ho pianto perché ho finito di vedere tutte le 10 stagioni di Friends? Bé io ci crederei. Non oso immaginare le reazioni dei fan di Friends che hanno seguito quella serie dal 1994 fino al 2004. Ti viene un senso di vuoto soltanto al pensiero di una serie che è ormai finita.
Comunque ho ammirato il modo in cui è terminata: senza finzioni tipiche dei film. Tutti continuano in qualche modo la loro vita e, almeno in qualche modo, possiamo immaginare come può essere andata. Una volta ho sentito da danisnotonfire su YouTube che hanno creato uno spin-off che non ha avuto molto successo, anche se io non mi sono mai informata a riguardo. Ma questo spin-off credo si chiami Joey e non so ma vorrei vedere com'è. Mi mancherà vedere quella serie, devo dire che è tra le mie preferite.

Nel frattempo sto cercando di prepararmi per l' IELTS, che avrò la prossima settimana e mi sto preoccupando perché, dato che mi sto preparando da sola, cazzeggio tutto il tempo e non sono proprio una cima soprattutto nello scritto. Comunque ho bisogno di farlo se mi voglio iscrivere di nuovo all'università.

AleM
x

venerdì 18 ottobre 2013

Just random.

Ovviamente dopo aver detto ai miei della LFA, mi hanno detto "che cosa dei fare dopo una cosa del genere?".

Ma davvero, cosa diavolo si aspettano da me? Che diventi una persona con un lavoro ben pagato ma noioso e che non mi interessa minimamente?

Nessuno mi appoggia in ciò che vorrei fare. Questo mi farà cadere sempre più in depressione perché nessuno crede in me e a malapena ci credo io in questo momento.
Sento come se non farò nulla nella mia vita, sarà sempre una completa fallita. Penso proprio che sarà sempre così. Sarà meglio imparare a conviverci. Non lo dico soltanto per essere pessimista, ma non ho sul serio idea da cosa potrei cominciare se dovessi iniziare tutto da sola, è per questo che stavo chiedendo il loro aiuto, ma non vogliono aiutarmi comunque.

AleM

martedì 1 ottobre 2013

Random Fall Tales 4.

Scrivo un breve post per le ultime ore dei 18 anni.
Benvenuto Ottobre!
Oggi ho aggiunto Laura Jane tra gli amici spero mi accetti. 

'Notte.
AleM
xx

P.S. Oggi ho fatto (con l'aiuto di mia madre) una crostata meringata al limone come torta di compleanno, spero sia buona.

giovedì 26 settembre 2013

Random Fall Tales 3.

Quando ero in Scozia ho comprato un bel po' di libri in lingua originale da WH Smith e ieri ho cominciato a leggere uno di questi:

1. The Perks of Being A Wallflower, Stephen Chbosky (che ho già letto ma in versione ebook e in italiano);
2. The Fault in Our Stars, John Green (due capitoli già letti ieri);
3. The Book Thief, Markus Zusak;
4. A Shed of One's Own, Marcus Berkman;
5. Dead Reckoning, Charlaine Harris;
6. Deadlocked, Charlaine Harris;
7. Girls under Pressure, Jacqueline Wilson;
8. Girls in tears, Jacqueline Wilson;

Si lo so, gli ultimi due sono libri da ragazzina, ma quando sono stata in England nel 2011 avevo comprato gli altri due libri della stessa serie e poi quando ero piccola (ora non ricordo con esattezza l' età, forse 11 anni) guardavo la serie TV che avevano tratto dai libri. Non potevo non prenderli ahah. E poi è sempre e comunque un esercizio per l'inglese.

AleM
xx

P.S. Ieri ho finito di leggere La campana di vetro (The Bell Jar) di Sylvia Plath, e mi è piaciuto devo dire. Ora vorrei vedere il film Sylvia, basato sulla vita dell'autrice. Ciò che ha scritto rappresenta qualche aspetto della mia vita.

Random Fall Tales 2.

Ho lasciato l'università quasi prima che iniziasse perché pensavo e penso di aver fatto una scelta sbagliata.
Non mi piaceva nulla di lì, forse solo qualche posto.

Adesso sembra (anzi è così) che l'intero mondo stia andando avanti comunque, senza di me. Ci sono quelli che hanno una band e inizieranno presto in tour in Irlanda, ci sono quelli che se ne andranno o sono già andati nel nord Italia a frequentare università e accademie, quelli che comunque frequentano l'università qui e poi ci sono io, che non ho idea di ciò che sto facendo o cosa voglio fare.
Ho qualche idea in testa, ma ho sempre paura di cambiare o di non averne più voglia e poi alcune delle idee che ho hanno bisogno dell'approvazione dei miei dato che ci vogliono un po' di soldi. Ma non credo proprio che saranno approvate. Ma quelle sono le uniche idee che ho in testa al momento.
E' come se per loro debba per forza avere una laurea, e credimi blog la vorrei prendere anch'io, ma vale proprio la pena prenderla in una materia che non ti appassiona più di tanto. Voglio iscrivermi all'università, ma solo quando ho la certezza di amare ciò voglio studiare. Poi chi lo sa, magari potrei perdere interesse comunque, ma per avere la risposta dall'università in Scozia ho aspettato un bel po' e in quel periodo di tempo le mie idee sono cambiate.
Ho veramente paura di cambiare idea di nuovo.
Ma non voglio pentirmi della scelta che ho preso tornandomene a casa. Quello (e mi riferisco ad Hamilton nello specifico e non alla Scozia, che mi piace comunque) non era il mio posto, Criminal Justice non era il mio corso, e spero veramente che sia così.

AleM
xx

martedì 24 settembre 2013

Random Fall Tales 1.

Benvenuto Autunno! Ti stavo aspettando.

In pratica qui tutti stanno pensando: "Alessia è una perdente".

Probabilmente lo sono. Cosa posso farci?

AleM
xx

martedì 17 settembre 2013

Random Summer Tales 16.

Ieri ho conosciuto due ragazze tra cui una è scozzese e l'altra non lo so. Sono simpatiche.
Oggi ho parlato con mia madre e le ho fatto capire che non credo ci sia una possibilità che io cambi idea. Spero di tornare a casa, non voglio rimanere qui, davvero. Spero che a mio padre possano dare la licenza subito. Giovedì dovrei andare ad un appuntamento con una tipa dell'università che ha a che fare con il supporto degli studenti stranieri, non voglio farmi convincere a restare, voglio solo parlare a qualcuno di come mi sento. E mi sono anche iscritta ad un servizio che si chiama Buddy Project per parlare con uno studente che ha già passato quello che sto passando io.
Ho paura di cambiare idea e non voglio. Tutto ciò a cui posso pensare ora è che questo non è il mio posto, ho sbagliato a venire qui, pensavo di farcela e invece non ce la faccio e non voglio farcela perché quel corso non mi interessa più, sul serio. Non voglio cambiare idea e spero che i miei vengano subito. Devo e voglio veramente pensare di stare solo in vacanza qui e spendere un po' di soldini su cose che non posso trovare in Italia.

Grazie un' altra volta per ascoltarmi blog.

AleM
xx

domenica 15 settembre 2013

Random Summer Tales 15.

Stasera ho fatto un'altra videochiamata con mia madre e le ho detto come mi sento e che voglio tornare a casa e lei mi ha detto che non mi vuole vedere ogni giorno piangere eccetera, ha detto che deve parlarne con mio padre per vedere quando mi possono venire a prendere. Ha anche detto che lei avrebbe voluto che restassi un po' di più giusto per vedere se il corso mi sarebbe piaciuto, però non vuole nemmeno vedermi così.
Mi sento n po' una codarda a lasciare tutto, ma voglio veramente tornare a casa al più presto. Sarà un casino tremendo per farlo però spero presto.
Non mi sento bene qui, vado in panico e non mi sento accettata. Credevo di saperlo parlare meglio l'inglese, del resto mi sento piuttosto sicura parlandolo però è difficile stare a sentire parlare altre cinque persone talmente veloce da non capire nulla. In questo modo non è nemmeno possibile introdursi nella loro conversazione. Non mi piace stare qui, la Scozia è un bel posto, ma non mi piace l'atmosfera, non mi piace il corso che ho scelto. Tutto questo l'ho capito una volta qui, prima di venirci ero eccitatissima e non vedevo l'ora. Se me ne vado prima del concerto dei "The View" mi dispiacerà essermelo perso, però preferisco stare nella mia stanza a casa, in Puglia. Non ho idea di cosa posso fare per un anno intero, ma di certo non voglio stare qui tra gli ubriaconi. E' incredibile come una delle nazioni più capaci del mondo si riduca a sfogarsi nell'alcool (non dico che lo fanno tutti). Comunque so per certo che il contesto in cui mi sono trovata non mi piace.
Adesso vorrei tanto tranquillizzarmi sapendo che dovrei andare a casa. Spero.
Ora per esempio stanno facendo un chiasso tremendo tanto che è impossibile dormire, quindi forse dovrò vedermi un episodio di PLL nel letto perché ho il ciclo e non mi sento tanto.
E adesso ho appena detto a due di loro che ho il ciclo perché mi avevano invitato a ballare.

Voglio andare a casa e si ad essere sincera mi dispiace il fatto che altri dei miei conoscenti in Italia inizieranno università o altri tipi di scuola, si trasferiranno in altri posti con il ragazzo andranno all'estero e io rimarrò senza fare nulla. Ma forse questo è successo troppo in fretta, oppure no, ma comunque voglio la semi-tranquillità di casa mia (semi perché ci sono i vicini e mia nonna che urlano).
Capisco quando Sylvia Plath ha scritto nella "Campana di Vetro" :

I saw my life branching out before me like the green fig tree in the story. From the tip of every branch, like a fat purple fig, a wonderful future beckoned and winked. One fig was a husband and a happy home and children, and another fig was a famous poet and another fig was a brilliant professor, and another fig was Ee Gee, the amazing editor, and another fig was Europe and Africa and South America, and another fig was Constantin and Socrates and Attila and a pack of other lovers with queer names and offbeat professions, and another fig was an Olympic lady crew champion, and beyond and above these figs were many more figs I couldn't quite make out. I saw myself sitting in the crotch of this fig tree, starving to death, just because I couldn't make up my mind which of the figs I would choose. I wanted each and every one of them, but choosing one meant losing all the rest, and, as I sat there, unable to decide, the figs began to wrinkle and go black, and, one by one, they plopped to the ground at my feet.

 E' più o meno ciò che sta succedendo a me, del resto io e Esther Greenwood abbiamo la stessa età. 

Non mi importa (forse solo un pochino) di quello che mi diranno gli altri, ma qui stiamo parlando di ciò che voglio io, di ciò che voglio essere. E di certo stare qui un anno a fare il corso di Criminal Justice non mi aiuterebbe. Qualcuno direbbe che è sempre meglio di stare un anno intero senza fare nulla, però se poi devo rinunciare alla mia salute mentale già parzialmente andata (forse), allora no. 

'Notte            AleM                                                                                                                                                             xx                                                                               

Random Summer Tales 14: Loneliness and Italians in Scotland for uni.

Devo accettare il fatto che abito in Scozia, ma non accetto il fatto che devo seguire un corso per un intero anno (o peggio, per quattro anni) qui. Non sono obbligata, posso e devo fare ciò che mi sento di fare. Non so se la situazione cambierà molto, anche se conoscerò altre persone. Ieri sono uscita con alcune ragazze, tra cui una è nel mio stesso corso. Se mi sento meno sola dopo essere uscita con loro? No, mi sento sempre allo stesso modo. Ho dovuto comprare una bottiglia di una cosa che sapeva di spumante per fare compagnia alle loro bevute. Come i miei hanno detto, devo semplicemente abituarmi a dire che in Italia noi non beviamo così tanto come fate voi nel Regno Unito. Che ci posso fare, io una volta in Italia ho bevuto una crest per intero e mi stavo sentendo male, io non reggo molto l'alcool. Ma oltre questo, io credo fermamente nel fatto di volermi godere attimo per attimo quello che sto facendo, con chi sto parlando, se sto ad un concerto e quindi chi sto ascoltando.
Non capisco che necessità c'è nel bere. L'alcool forse è utilizzato dalla gente come se fosse una coperta, perché magari non è tanto sicura di se. E parla una che non sempre crede in se stessa. Come in questo momento, qui in Scozia, mi viene da piangere ogni volta che penso al fatto che sono sola. D'altra parte mi rende orgogliosa il fatto di essere qui, perché mio padre mi sta raccontando che quando dice alla gente che io sono qui completamente sola, tutti rimangono stupiti. So che è una buona opportunità per imparare l'inglese, e stare qui un anno significherebbe impararlo a perfezione (forse) ma credo che se proprio devo rimanere qui per un altro po', come mi dicono i miei, credo che fino a Natale basti, poi stop. Certo potrei cambiare anche idea, ma io sono sempre stata quel tipo di persona che anche se ha dei cosiddetti "amici", non si affeziona troppo a loro tanto da sentirsi come in famiglia.
Mia madre e mio padre hanno ragione, lo so che devo lasciar passare un po' di tempo prima di dire se voglio andarmene o meno. E mio padre continua a raccontarmi di quando lui era solo a Vicenza, i suoi colleghi uscivano e lui (forse perché non gli stavano tanto simpatici) restava solo a leggere giornali tipo Focus o il National Geographic.
Ho sempre desiderato stare un po' da sola, ma ora che lo sto provando, sto notando che non è facile per nulla.
Ogni mattina mi alzo con una certa ansia mentre di sera sono rilassata. Ora devo resistere e lasciare passare un po' di tempo, ma se dopo l' "induction day" e i vari eventi organizzati di sera alla Union non mi faccio degli amici, e non mi piace l'ambiente e nemmeno il corso, aspetto la data del concerto o magari la fine di Settembre/inizio Ottobre e dico ai miei che me ne voglio andare con loro (dato che dovrebbero venire verso metà ottobre).

Comunque so che è da un po' che sto scrivendo solo della mia solitudine, ma è ciò che è nella mia testa in questo momento. Spero di non essere l'unica Italiana in Scozia a sentirsi così.

AleM
xx

sabato 14 settembre 2013

Random Summer Tales 13.

Stamattina ho parlato con mia madre e sono praticamente scoppiata a piangere davanti al telefono. Ora sto meglio soltanto perché le ho detto ciò che vorrei fare: tornare a casa.
Io amo viaggiare, si. Ma questo è il punto. Adesso devo stare ferma qui, a fare un corso che non mi piace a tentare di fare conversazioni con persone che mi danno l'impressione di non volerne sapere di me. Forse veramente ciò che voglio è tornare a casa, al solo pensiero il panico sparisce e mi sento meglio. Poi da lì potrei vedere di trovare qualcos'altro all'estero, ma so che il corso di Criminal Justice che ho scelto non fa più per me. Forse era adatto alle me di gennaio, quando l'ho scelto, ma adesso no.
So che è una cosa stupida quella che sto per dire, ma l'universitò non permette lo streaming e nemmeno il download di film e telefilm. E quello è il mio hobby principale.
Comunque forse è meglio se mi vado a fare una passeggiata, per schiarirmi le idee.
So che se torno a casa, poi dovrò trovare una spiegazione per tutte le persone che chiederanno perché non sono rimasta.
So che mia madre e mio padre hanno ragione quando dicono che questa è un po' una sconfitta, ma non mi sento in grado di affrontare tutto questo adesso. So che sto rinunciando ad imparare perfettamente l'inglese, ma vedrò di rimediare andando da qualche altra parte.
Non mi sento in grado adesso di affrontare una cosa del genere, perché so che probabilmente Criminal Justice non è il mio futuro.
Ciò che sento adesso e che voglio andare a casa dalla mia Felix e non mi importa se altri italiani stanno all'estero senza problemi, forse perché loro hanno già un appoggio (con qualche altro italiano nella loro stessa università) o magari perché amano il corso che stanno seguendo, ma questo non è il mio caso.

Spero veramente di riuscire a convincere i miei a venirmi a prendere. E so che non sarò nemmeno facile se ritorno, perché non mi piace stare a Santeramo, però ho bisogno di schiarirmi le idee.

AleM
xx

giovedì 12 settembre 2013

Random Summer Tales 12.

Caro blog,

ora mi trovo in Scozia e da quando i miei se ne sono andati, non ho voglia di fare più nulla. Ci ho pensato e non voglio fare quel corso sul serio. Non lo so, forse per imparare la lingua dovrei prima prendere la patente in Italia e poi andare negli Stati Uniti o in Canada a fare la ragazza alla pari.
Forse ho sbagliato nella scelta, ma alla fine mi ero convinta, poi venendo qui ho cambiato idea.
Ho comprato un biglietto per andare a vedere i The View a Paisley vicino Glasgow, ma ora l'unica cosa che voglio fare è andare a casa. Voglio seriamente farmi venire a prendere dai miei.
Il posto è bello, ma a me sembra che qui l'unica cosa che fanno tutti quelli della mia età (e dico tutti) è bere e io non voglio farlo, a parte se non solo un bicchiere. Non mi sento a mio agio qui. Devo fare qualcos'altro. Spero che mia madre e mio padre capiranno e mi verranno a prendere. Anche se l'altro giorno ho avuto una crisi del genere e mio padre è stato in grado di tranquillizzarmi il fatto è che se qui non faccio il così detto enrolment non dovrò (penso) nemmeno pagare le tasse, e loro penso che risparmierebbero anche sui soldi dell'appartamento.

Si, forse lo sto dicendo solo perché sono sola, potrei anche incontrare qualcuno che mi piace, ma in questo momento io mi sento così qui. Non voglio rimanere qui per tanto tempo. E so che se torno a casa, non sopporterò stare in quel paese, ma è ciò che sento. Qui non mi trovo. E non voglio pensare a quante persone diranno "che pappamolle", ma io voglio viaggiare solo che non voglio stare qui. Non so ancora cosa voglio fare nella mia vita.

Comunque blog, grazie per aver sopportato il mio sfogo. Forse rileggendo questo post non capirò neanche io cosa ho scritto.

Bye!
AleM
x

venerdì 30 agosto 2013

Random Summer Tales 11: Scotland in eight days!

Oggi sono tornata da Pesco e mentre ero lì, oltre ad iniziare e quasi finire "La Campana di Vetro" di Sylvia Plath, il 20 Agosto ho ricevuto la risposta che tanto aspettavo dalla UWS e sono stata accettata! Sono abbastanza nervosa anche se non lo do a vedere, perché ho la vaga impressione che sarà difficile integrarmi lì nonostante stia già parlando con alcuni compagni del corso.
Mi dispiace andare via da casa? Solo un po', soprattutto perché voglio stare con Felix.
Ci sono tante cose da fare, e non me la sono sentita di dire ai miei di pagarmi anche il Tablet della Samsung che vorrei comprare. Mi sa proprio che questa volta dovrò spendere un po' dei miei risparmi. Ma non importa, è una cosa che voglio e che spero mi potrà servire e non costa nemmeno eccessivamente.
Bé, dato che in queste ultime settimane non ho potuto vedere numerose serie TV, credo che comincerò proprio dall'ultimo episodio della sesta stagione di True Blood!

'Notte
AleM
x

venerdì 16 agosto 2013

Random Summer Tales 10.

Mi sono già stancata di stare qui a Pesco. Ma alla fine non mi importa più di tanto, sarebbe stato altrettanto noioso a casa, solo che lì ho un' intera stanza dove posso restare chiusa, invece qui non posso vedere le serie TV e i film che guardo di solito. Inoltre, l'università non si fa sentire, addirittura l'altro giorno mi hanno detto di mandare il certificato del diploma per trasfromare la mia offerta da conditional a unconditional, questo mi fa capire che ci vorrà un sacco di tempo. Ma non ho tutto questo tempo. Se non vengo accettata non ho la minima idea di cosa potrei fare per tenermi impegnata un anno intero e poi provare di nuovo.

Mi annoio e non so cosa fare. Voglio andare in S., ma chissà, ho la vaga sensazione che non mi accetteranno, perché quel certificato provvisorio del diploma sembra finto.

AleM
xx

venerdì 9 agosto 2013

Random Summer Tales 9.

Ho fame. L'università non si fa sentire. Vorrei fare qualcos'altro e cambio sempre idea.
L'attesa è straziante.

AleM
xx

lunedì 5 agosto 2013




L'unica cosa che faccio ormai
che mi interessa e 
mi fa sentire al sicuro 
e soddisfatta
è rifugiarmi nel passato. 
Guardo l'80, il 90 
e mi mancano. 
Anche se nel primo non 
ci ho mai messo piede. 
Mi fa male la testa 
e vorrei buttare fuori 
non so cosa
forse
tutto il male che mi 
sta assalendo. 
Ho veramente perso tutte le speranze
nella luce e nella sera?

Random Summer Tales 8.

Nella mia testa sta andando tutto per il verso sbagliato, nella mia vita sta andando tutto per il verso sbagliato.
Io non voglio fare più ciò che ho scelto di fare, cioè Criminal Justice, vorrei fare qualcosa come Film o roba del genere ma non sono sicura nemmeno di quello. Non so chi sono e non so chi voglio essere, mentre chiunque altro sembra essere in perfetto controllo della propria vita. Non ce la faccio più. Sono stanca di controllare quei cavolo di siti ma non voglio stare un anno senza fare nulla. Solo che so di aver cambiato idea su Criminal Justice, ho solo bisogno di aiuto che nessuno è in grado di darmi. Mia madre, che di solito mi aiuta, mi dice "perderai un anno" e io dico "bé, meglio perdere un anno che soldi e tempo a fare ciò che non mi piace".

Come è possibile che io non sappia cosa voglio fare. Certo fare film, sarebbe una bella cosa, ma ne sono davvero capace? Io non lo credo, sarà che non credo molto in me stessa.
Sono arrivata al punto tale da pensare che non ho nessuna particolarità, non sono troppo brava in nulla. Quindi una cosa vale l'altra.

Ma la vera domanda è: se l'università ora mi accetta, io cosa dovrei fare, devo veramente rischiare per il Clearing?

Una cosa è certa: non sono per niente felice in questo momento.

AleM
xx

venerdì 2 agosto 2013

Dresses.

In estate amo mettermi alcuni vestiti. Mostro le foto di questi oggetti, perché non ho nulla da fare al momento (mi sto prendendo una pausa di 5 minuti dal guardare "That 70's Show").

 Tra questi vestiti, c'è anche una salopette blu, una S, comoda perché è un modello molto largo.
 Ovviamente, non poteva mancare la borsa a fiori, che a volte risulta inutile perché non posso metterla con gli abiti a fiori (WHY). Ma la cintura di pelle e l'apertura a calamita mi piacciono un sacco.
Questa borsa è la mia preferita, amo il color verde militare e appicciarci spille.











Queste sono alcune delle cose da indossare che mi piacciono di più, oltre alle Dr. Martens, che al momento non mi va di fotografare ahah.

AleM
x

domenica 28 luglio 2013

Random Summer Tales 7.

Ieri sera sono uscita con delle persone con cui non uscivo da secoli, davvero.
Non so perché ma fin quando siamo un gruppo di non più di sei persone, non mi faccio problemi e trovo argomenti di cui parlare, altrimenti, se siamo di più, cado nel silenzio più totale. E inoltre ci sono sempre alcune persone a cui non so che dire, e quindi rimango di fronte a loro alla ricerca di argomenti di cui parlare, senza trovarne alcuno e quindi finendo nell'imbarazzo più totale.
E poi ci sono quelli che per iniziare un discorso, devono fare sempre un commento (di solito negativo, ma che tu lasci passare) che ti fa incavolare davvero, ma che non lo dai a vedere.

Comunque, come le pagine del blog sanno, a me da fastidio raccontare ad alcune persone ciò che dovrei fare per l'università. Perché quella dannata UWS non mi ha fatto sapere ancora nulla. Ma l'unica cosa che posso fare quando la gente me lo chiede è: andrò a studiare in Scozia. E lo dico come se ci andrò sul serio. Ma, ora come ora, non ho idea se mi prenderanno o meno (spero soltanto che riusciranno a capire quel certificato provvisorio, incomprensibile anche per me).
Ho una paura matta di andare lì, ma dall'altra parte penso che ho sempre voluto stare fuori dall'Italia. Quindi ci devo comunque andare.

Se non so la loro risposta, non riesco a pensare a cosa alternative da fare nel caso non mi prendessero. Mi vengono in mente tante idee, ma non so se chi deve approvare, approverà. Who knows.

In qualche modo, devo pur trovare qualcosa da fare, meglio se all'estero. Ma non so se, dopo aver detto a tutti quali sono le mie intenzioni, tutto questo sarà possibile.

Non so perché, ma mi sento in vena di fare balletti alla Hugh Grant. 

AleM
xx

giovedì 18 luglio 2013

Random Summer Tales 6.

Ok, ora praticamente tutti sanno che dovrei andare all' università in Scozia. Ma non so nemmeno io se è sicuro se non mi fanno sapere nulla.
Se non mi prendono, non so cosa fare. Damn.

Ho quasi finito "Il Buio Oltre la Siepe", mancano tre/quattro capitoli.
Ieri ho visto la puntata di Skins Pure con Cassie Ainsworth, mi è piaciuta tantissimo! (Quella di Effy, non l' ho amata più di tanto).
















'Notte!
AleM
xx

sabato 6 luglio 2013

Random Summer Tales 5.

Ho preso ottantotto/100! Sono soddisfatta, anche se da una parte sono convinta che potevano anche mettermi due punti di bonus, ma vabbè. Praticamente nella prova orale ho preso il massimo, 30.
Ho vagato per siti di alcune università in S. e ciò che chiedono per la maggior parte delle facoltà (a parte medicina) è settantacinque oppure ottanta. Quindi io dovrei andare più che bene, spero.
La mia università non ha i requirements dell'Italia e mi sto facendo problemi perché non so cosa vogliono.
Devo mandare al più presto il certificato provvisorio dell'esame, voglio sapere come va (aiuto).

Comunque sono ancora nella fase in cui non credo ancora che questi anni (13 anni) di scuola sono finiti. Certo il liceo, nonostante le solite persone che non sopporto (ma quelle sono ovunque) e altro, è stato bello per alcuni aspetti (alcune gite che ho fatto, Londra per tre settimane, ecc.). Ora mi sento un po' persa, allo sbaraglio, prima avevo un qualcosa da fare, aspettarmi la scuola dopo due mesi di vacanza, adesso magari c'è l'università, ma è diverso. Nuove facce, (spero) nuova lingua, completamente sola. Mi spaventa leggermente, perché è come se la mia adolescenza stia finendo tutta d'un tratto. Tutto ciò che c'era di certo lo devi abbandonare, devi sapertela cavare totalmente da sola.

AleM
xx

giovedì 4 luglio 2013

Random Summer Tales 4.

Oggi sono stata la terza del gruppo di cinque persone per il colloquio orale. Sono entrata alle 9.50 e ho finito alle 10.15, ho risposto a tutte le domande che mi hanno fatto e spero che sia andata bene (dopo che la prof di filosofia mi ha dato una pacca sul braccio sorridendo e dicendo che "non se lo aspettava"). Il presidente è stato gentilissimo, a tutti i candidati ha offerto dell'acqua, e mi minacciava alla fine di ogni materia che dicevo, perché dovevo bere per forza (in effetti aveva anche ragione, perché la bocca mi si seccava in maniera incredibile). Nella prova di inglese non ho fatto errori di grammatica, ma a quanto pare non dovevo usare la forma contratta dei verbi. Sono contenta di aver finito ma allo stesso tempo un po' mi dispiace. Nonostante l'agitazione, la giornata di oggi mi è piaciuta. Credo che domani o Sabato usciranno i risultati. Aiuto.
Poi devo ricordarmi di postare le domande extra che mi hanno fatto.

'Notte
AleM
xx

martedì 2 luglio 2013

Random Summer Tales 3.

Mancano due giorni e il 4 farò l'esame orale. Le prove scritte non sono andate bene come mi aspettavo e quindi non so cosa dire di come andrà l'orale. Ho paura di non prendere un voto decente per andare lì. Ho paura che di trovare nello UCAS track, qualcosa di spiacevole.

Nel frattempo continuo a ripetere quello che riesco.

AleM
x

lunedì 24 giugno 2013

Random Summer Tales 2.

Ok, mi sento parzialmente libera dopo aver finito la terza prova.
Non ho idea di come sia andata in alcune materie. Nelle simulazioni, le prove di matematica erano state le migliori, questa volta invece, no. Non credo nemmeno di aver fatto bene l'esercizio.
Che cavolo, ho paura di prendere un voto orrendo.

AleM
xx

venerdì 21 giugno 2013

Random Summer Tales 1.

Non ho idea di ciò che ho fatto nelle prove di ieri e l'altro ieri. La traccia di italiano sugli omicidi politici non mi piaceva molto, ma era la più decente e quindi ho deciso di farla, ma qualcosa mi dice che non prenderò un 15 a quella prova. Nella prova di inglese che ho fatto ieri, sono stata la prima a consegnare (alle 13.10), ho letto e riletto il testo sui libri del futuro che ho fatto, sono riuscita a scrivere 4 colonne. Ma ora mi viene da pensarci e ho paura che, pur avendolo riletto tante volte senza trovare nessun errore, ho sbagliato qualcosa. Ho concluso il testo con "we hope not so", ma ho il sospetto di aver scritto "we hope SO NOT" e se lo fatto mi incazzerò con me stessa per un bel po'. Non riesco a ricordare se ho scritto nel modo giusto o meno. Ho seriamente paura, perché la prova di inglese è quella a cui tengo di più, non voglio prendere un voto basso rispetto ad altri.
Ora sto cercando di studiare/ripetere per la terza prova di Lunedì, ma fa caldo e non riesco. Sto solo ripetendo ad alta voce, e ho paura che andrà male.
 Grazie blog per ascoltare i problemi che ogni volta mi creo.

AleM
x

lunedì 17 giugno 2013

Random Spring Tales 11.

Allora, fra (meno) di due giorni iniziano gli esami. Sono in parte felice perché è quasi finito tutto ma ho anche paura di non riuscire a ripetere per bene nulla e di andare male nelle prove scritte.
Oggi ho detto (leggendo in realtà) per la prima volta la tesina, ad alta voce. Non mi convince tanto la parte di francese, ma non ho intenzione di cambiarla. Spero che riusciranno in parte a capire la mi mia tesina su Harry Potter.
Se questi esami vanno male, non saprò che fare dopo. Sono terrorizzata al pensiero.
Non so se sono capace di riuscire a ripetere tutto e di rispondere alle domande che mi faranno.

'Notte
AleM
xx

P.S. Oggi sono andata a vedere (per svagarmi un po') House at the end of the street e non mi è piaciuto molto, perché hanno concentrato tutta l'azione alla fine del film. 

mercoledì 12 giugno 2013

Random Spring Tales 10.

Non so cosa devo fare per prima. Non sono nemmeno molto sicura dei collegamenti che ho trovato per la tesina. Nonostante abbia ripetuto (in realtà letto) tutto il programma di inglese di tutto l'anno, mi sento ancora a zero. Credo che per tedesco non ci sia più nulla da fare, il problema è che non ho proprio voglia né di imparare a memoria, ne di ripeterlo in generale.
Ho paura di non riuscire a ripetere tutto in tempo. Vorrei scrivere qui i collegamenti della tesina in modo da vedere se sono chiari o meno, ma non voglio che siano pubblici ancora. Non sono per niente sicura soprattutto di francese e filosofia e ho paura che, nonostante l'introduzione che voglio fare, la commissione non capisca i collegamenti, che non sono tra le materie ma queste sono collegate ad un argomento del tema centrale. Ho paura degli esami, non proprio per loro, ma per il risultato finale, che mi serve per ciò che devo fare dopo. Altrimenti non saprò che fare.

Aaaah, sto impazzendo!
'Notte
AleM
x

martedì 11 giugno 2013

Random Spring Tales 9.

Oggi sono andata di corsa in macchina con altre due persone della mia classe a vedere i quadri.
Sono soddisfatta di ciò che ho preso:

CONDOTTA: 10
ARTE: 10 
ITALIANO: 9
STORIA: 9
FILOSOFIA: 9
MATEMATICA:9
SCIENZE: 9
ED. FISICA: 9
LATINO: 9
INGLESE: 8
FRANCESE: 8
TEDESCO: 8

Ho preso la media dell' 8,92, 8 crediti. In totale ora ne ho 21.
Se solo la professoressa di inglese mi avesse messo 9 avrei preso la media del 9. Quella tipa proprio non la sopporto. 

Inizio ad aver un po' paura per gli esami.

AleM
xx


sabato 8 giugno 2013

Random Spring Tales 8.

Oggi è stato l'ultimo giorno di scuola (e sono anche uscita prima perché era la giornata dell'arte).
Non so che dire. Sono felice che questi 13 anni di scuola siano finiti.
Martedì o Mercoledì credo, usciranno i quadri.
E poi ci saranno soltanto le quattro date degli esami. Io per alcuni punti della mia tesina non sto ancora messa bene, e dalla prossima settimana dovrei iniziare a ripetere tutto, anche se ho paura che temporeggerò tutto il tempo, ma sul serio voglio prepararmi!
Non ho la minima idea di come possano andare i miei esami, so solo che per me è importante il voto finale per andare in S. Ho paura di non riuscire a prendere un voto decente.

Non so nemmeno se mi mancherà, la scuola. Da una parte ci si sente liberi, dopo aver finito tutto questo percorso, anche se si è anche spaventati per ciò che verrà dopo, dall'altra ci si sente ancora intrappolati per gli esami.
Non saprei che fare se prendessi un voto che a quelli dell'università non va bene. Sul serio, sono spaventata.

AleM
xx

venerdì 31 maggio 2013

Random Spring Tales 7.

La scuola sta per finire e non vedo l'ora di togliermi d'avanti anche gli esami. Non ce la faccio più a vedere quelle persone, quei professori.
Oggi ho praticamente detto davanti a tutti dove dovrei andare, e dopo aver detto la prima parola mi sono pentita di averlo fatto.
Non voglio vantarmi di avere un C1 in inglese, ma è quello che dice il certificato del corso che ho fatto in Scozia.  Probabilmente non dovevo dire che ho un C1 con l'IELTS, ma era per semplificare la cosa.
Comunque, si lo so, sto farneticando. Ma oltre ad aver raccontato tutto a mia madre, dovevo sfogarmi anche qui.
Ho paura di non riuscire ad organizzarmi per la tesina e per ripetere tutto il resto. E ho seriamente paura di non riuscire a prendere un voto finale decente.
Mi sono stancata di farmi tutti questi problemi.

Oggi ho ritrovato di nuovo la bancarella di libri (che viene sempre in questo periodo per la festa). Ho comprato quattro libri:
-Il richiamo della foresta (Jack London);
-Macbeth (W. Shakespeare);
-Piccole Donne (L.M. Alcott);
-Novelle in nero (Luigi Pirandello);

AleM
xx

mercoledì 22 maggio 2013

Random Spring Tales 6.

Ho come l'impressione che non riuscirò a prendere un voto decente alla fine degli esami. Ma il fatto è che mi serve se voglio andare lì. C'è sempre quella sensazione dentro di me, che se di queste cose se ne parla con altri non si avvereranno mai e poi mai.
Sono stanca, non riesco più a studiare e devo iniziare ad elaborare la tesina. Tanto per cominciare ieri ho fatto un compito di matematica che non credo sia andato bene.
Sono bloccata e non riesco a fare più nulla. Ho paura di non riuscire a fare nulla e di andare male in tutto.

AleM
xx

martedì 14 maggio 2013

Random Spring Tales 5.

Cosa mi resterà di mio nonno? Le storie di quando è stato prigioniero in Germania? La sua vecchia Olivetti? Il suo cappello? Bé si, lui è da un po' che comunque non mi riconosceva.
Mia madre mi ha detto da poco che oggi è più debole del solito e che non ci vorrà molto prima che accada.
Non credo che riuscirò a fare altro se non pensare a lui e a ciò che succede. Ho tanti pensieri in testa, non voglio piangere, ma non posso tenermi comunque tutto dentro. Mi dispiace per mia nonna, ho un po' paura a vederla, perché so che potrebbe scoppiare a piangere, anzi, so che lo farebbe e io insieme a lei.
Non voglio vedere nessuno piangere, ma so che forse mio padre lo ha fatto (bé non ne sono sicura, suppongo), lo riesco a capire dal tono di voce. Lo so da tutte le volte che magari ho pianto per un motivo più stupido e non volevo nasconderlo.

AleM
x

martedì 30 aprile 2013

Random Spring Tales 4.

Ho quasi finito di leggere "Fahrenheit 451", di Bradbury e sto amando quel libro!
Adesso ho finalmente la possibilità di dare una risposta all' unica università delle cinque, che mi ha accettata: criminologia.
Come al solito, nella mia vita le cose non possono essere facili, perché da una parte (dato che voglio andare in S.) voglio accettare, dall'altra voglio optare per la possibilità di scegliere un altro corso che in questo momento mi interessa di più, rifiutando l'offerta per criminologia e rischiando di avere un rifiuto anche per l'altro corso che vorrei fare. Mannaggia alla mia indecisione.
In più devo muovermi e strutturare già la tesina su Harry Potter, vorrei finirla prima della fine di Maggio.

Cavolo, io voglio seriamente andare lì e non so che fare.

AleM
xx

venerdì 12 aprile 2013

Random Spring Tales 3.

Ho appena scritto una storia su un signore che conoscevo anni fa. Non starò qui a ripeterla, ma mi è piaciuto ricordarlo.

Credo manchino 46 giorni di scuola (comprese le date degli esami). Martedì dovrò continuare un'interrogazione di matematica, e ci sono dei nuovi esercizi che ha spiegato da poco che non ho ancora capito come fare e ho paura di non riuscire a farli.

Sto studiando sempre meno, perché la mia voglia di farlo sta via via scemando. E per questo in questi giorni mi si sta diffondendo una sorta di paura di peggiorare.

Mio nonno, è da un po' di tempo che non sta bene, oggi si è sentito male di nuovo. Dovrei andare a casa sua a trovarlo, anche se a volte mi riconosce altre volte invece no. Io e lui non ci siamo mai parlati molto, ma gli voglio comunque bene.

Mi sento un po' sola, sembra come se tutte le persone intorno a me stiano facendo qualcosa per l'università, mentre io sono ferma sempre allo stesso punto. Si, perché l'unica università che ora mi interessava veramente non mi ha accettata (e non mi ha detto nemmeno perché) e non so nemmeno più se ho intenzione di fare le altre cose che ho scelto, come per esempio criminologia. Non so che fare. Ci sono persone che sanno da sempre ciò che vogliono essere nella loro vita, io invece sono tra quelle che non hanno le idee chiare, ma soltanto un sacco di spunti da cui partire che non sono dei punti molto fermi e che mi rendono un po' indecisa.

Sarà meglio che vada, ho i capelli bagnati ma credo che dormirò proprio così.
'Notte.
AleM
x


sabato 6 aprile 2013

Random Spring Tales 2.

Ci risiamo. Ora non ho di nuovo la più pallida idea di cosa voglio fare o essere.
Poi ci sono gli esami, che in realtà non mi stanno agitando più di tanto. Ciò che mi agita di più è ciò che sta prima, ho paura di andare male a tutte le ultime interrogazioni e compiti. Perché? Bé, principalmente è perché la mia mente pensa ad altro e non riesce a concentrarsi più sullo studio.
Forse non riesco a concentrarmi su di esso, perché sono stata messa un po' in crisi dal fatto che non so cosa voglio essere da "grande"? Probabilmente.
Ho solo voglia di piangere. Mi sento come un essere inutile, che non è nemmeno in grado di fare delle scelte.
E al contempo sono stanca di tutte queste preoccupazione, vorrei liberarmene e pensare ad altro.
Dovrei continuare con le storie su Russell (anche se non so se riesco a continuarle nello stesso modo di prima).

P.S. E' sempre bello rivedere i film di Harry Potter.

'Notte
AleM

mercoledì 3 aprile 2013

It looks like I will not write movies.

Questo è l'unico posto dove posso confidarmi liberamente.
Oggi ci sono rimasta male, perché non mi hanno accettata proprio nell'università dove avrei voluto veramente esserci: Film.
Ho lavorato per scrivere quelle cose.
E sento come se tutto quel lavoro non è servito a nulla.
Speriamo che le altre mi prendano, anche se non sono più sicura di voler fare quei corsi.
Non so veramente cosa fare della mia vita. Perché è così difficile decidere cosa voler essere?
Beati quelli che hanno idea di ciò che vogliono fare.

AleM

martedì 26 marzo 2013

I don't know if I'll be able.

Non riesco più a fare nulla,
l'unica cosa che voglio fare sai qual'è?
Costruire un mega rifugio con coperte e cuscini e rimanerci, non dico per sempre, ma per un bel po' di tempo.
Voglio stare lontana da tutto quello che mi circonda.
Vorrei soltanto mettere da parte le mie preoccupazioni,
e si, lo so, che sono io l'autrice della maggior parte di esse,
ma non ce la faccio più, faccio di tutto per non farmi paranoie
su paranoie. Ma è impossibile.
Sto scoppiando.
Sono stufa davvero di stare a cercare tutti i modi per rimanere a galla.
E se non vengo presa lì?
E' veramente importante per me.
Perché è così difficile?
Sono io quella che vuole cose che sembrano irraggiungibili.
Paura, uso questa parola in ogni post che pubblico, ma ho sempre questo sentimento.

'Notte.
AleM
x

P.S. Domani ho la simulazione della terza prova, e ho studiato e ripetuto, ma non veramente bene, ho paura di come andrà.

venerdì 22 marzo 2013

Random Spring Tales 1.

Benvenuta Primavera!
Oggi dovrei studiare per il compito di Storia di domani, ho già fatto gli schemi ma non ho voglia di ripetere. Ma devo.

Mia madre continua a confessare a tutti quelli che vogliono sapere cosa voglio fare e dove devo andare dopo il liceo. Mi secca veramente il fatto che lo faccia, perché parlare prima che le università mi accettino mi sembra soltanto un modo per dire che non farò nulla. Ho seriamente paura e mi da fastidio che altri dicano cose che io non voglio ancora che si dicano. E' anche vero che anche io l'ho detto a qualcuno, ma perché non avevo scelta, ma in realtà non avrei voluto.
Ho paura.

Ieri mi sono tagliata i capelli. Quelli che avevo erano diventati veramente lunghi, adesso arrivano più o meno all'altezza delle orecchie.

AleM
xx

martedì 19 marzo 2013

Random Winter Tales 18: Goodbye Winter!

Questo è l'ultimo post di "Random Winter Tales". Domani è il primo giorno di Primavera, e questa si sta già facendo sentire (almeno nella mia testa). C'è sempre questo periodo dell'anno in cui non mi va di fare nulla, più di tutti gli altri momenti dell'anno.
Mi sta venendo sempre più l'ansia, sul tagliarmi di nuovo i capelli corti. Da una parte voglio farlo e basta, perché credo di essere più io, dall'altra mi dispiace tagliarli molto perché sono diventati abbastanza lunghi e di certo mi mancherebbe fare lo chignon. Comunque sono più propensa a tagliarli corti, ma ho sempre questi dubbi perché ho paura di stare male. Ma del resto la mia faccia e sempre la stessa, quindi non so se cambi molto il taglio di capelli. Devo tagliarli.

Sto anche cercando disperatamente di studiare per quest'ultima interrogazione di matematica, ma non ci riesco, non riesco a concentrarmi. Sento che non andrà molto bene questa interrogazione.

Anyway, sarà meglio che vada, ciao Inverno!
AleM
xx

domenica 17 marzo 2013

Random Winter Tales 17: St.Patrick's Day!

La Primavera si avvicina sempre più, a me piace l' Autunno ma quest'anno non vedo l'ora che le giornate diventino lunghe. Già ora fa buio verso le 18:15, e ne sono felice.
D'altra parte, più le giornate si allungano più si allunga la mia lista mentale di "cose che non mi va di fare". Sto studiando sempre meno, la settimana scorsa è stata pesante e non credo la scuola sarà leggera fino alla fine dell'anno. Abbiamo un sacco di interrogazioni e compiti da fare (tra cui quella di matematica, che non mi va nemmeno di iniziare a studiare) e in più abbiamo da fare anche la simulazione della terza prova.
Anche se l'ultima settimana è stata un po' pesante, ho avuto il tempo di andare al cinema a vedere "Il lato positivo-Silver Linings Playbook" e mi è piaciuto, adoro il modo in cui Bradley Cooper a Jennifer Lawrence hanno recitato e il fatto che il padre di lui aveva delle manie ossessivo-compulsive come me a volte ahah.
Ho anche iniziato (e quasi finito) a vedere una serie TV di E4 (Canale televisivo Inglese) composta da 6 episodi, "My Mad Fat Diary". E' ambientato negli anni '90, e mi sta piacendo, perché parla dei problemi che ha avuto una ragazza Rae, e dei nuovi amici che si è fatta.
Comunque, ogni Sabato in TV stanno trasmettendo un film di Harry Potter, ieri sera sono riuscita a non addormentarmi e vedere "Il pirgioniero di Azkaban". Avevo dimenticato quanto amassi quel film, è uno dei più belli, perché non è incentrato particolarmente sul duello tra Harry e Lord Voldemort, e introduce due dei miei personaggi preferiti: Sirius Black e Remus Lupin. Li adoro.
Lunedì ho anche spedito per raccomandata il pacco all'università, ho letto sul sito delle poste che in Europa ci mette massimo 6 giorni ad arrivare. Io spero arrivi presto (anche domani) perché c'era una deadline, infatti l'ultimo giorno in cui il pacco con la storia, il video e la recensione è il 20 Marzo. Non so cosa fare se non arriva in tempo.

Comunque mi sto anche preoccupando per scuola, perché non so se gli ultimi compito che ho fatto sono andati bene, e in aggiunta a questo c'è il fatto che non mi va proprio di studiare. Ho un po' paura.
Dovrei anche andare a trovare mia nonna, è da un bel po' che non ci vado e so che vorrebbe vedermi, ma il problema è che non mi va di uscire. Dovrei riuscire a vincere la mia pigrizia.

Credo che andrò adesso, devo trovare un film da vedere (anche se ne ho un sacco già da vedere sul computer).

P.S. Ho prenotato un appuntamento dalla parrucchiera per questo Giovedì, sto pensando di ritornare ai capelli corti che avevo quando sono andata a Londra e in Canada. (Ho paura di ripensarci, ma ora come ora credo sia la cosa migliore, stanno diventando troppo lunghi, crespi e rovinati). 

AleM
xx

domenica 3 marzo 2013

Random Winter Tales 16.

Benvenuto Marzo!

Non so più cosa voglio, non riesco a fare più nulla.
Devo scrivere e non ci riesco. Devo studiare e non mi va.
Che cavolo mi sta succedendo?
Ho una totale confusione in testa. Ho una storia, ma non riesco a continuarla.

L'unica cosa buona di questi giorni è che oggi sono riuscita finalmente a terminare "Città e Metropoli" di Kerouac. Amo quel libro e devo dire che mi mancheranno quei personaggi che mi hanno fatto compagnia per un bel po' di tempo.

Credo che andrò a leggere "I Ponti di Madison County".

Ho sempre più paura di non riuscire a fare nulla.

'Notte.
AleM
xx

domenica 24 febbraio 2013

Random Winter Tales 15.

Oggi sono andata a votare per la prima volta.
Sono anche andata all'Auchan alla ricerca disperata di vestiti da mettere, ma alla fine ho comprato solo una maglia.

Dovrei scrivere una short story per l'università, e dovrei girare anche un video che duri massimo  90 secondi. Per ora non ne ho idea e ho tempo fino al 20 Marzo (ovviamente devo finire e spedire tutto prima).
Ho paura.

sabato 16 febbraio 2013

Random Winter Tales 14.

Oggi a scuola è venuta a parlarci la moglie di un nostro professore, ci ha parlato del suo percorso universitario. L'incontro mi è piaciuto molto, perché anche lei sostiene che per la scelta universitaria non bisogna farsi guidare dai propri genitori, ma deve essere una propria scelta.
Lei è una ricercatrice, e ci ha raccontato che una volta le è stato offerto un lavoro da ricercatrice a Seattle, WA e l'avrebbero pagata con 6.000 euro al mese. Ci ha detto anche che è stata una scelta molto difficile, ma ha rinunciato perché aveva già una famiglia qui. E' stata una sua libera scelta e non la biasimo per questo.
Solo che mi è venuto da pensare a cosa avrei fatto io se mi avessero offerto un lavoro pagato veramente bene e per giunta a Seattle, che dicono essere una delle città più piovose al mondo. Innanzitutto, io amo la pioggia quindi non me ne farei tanto un problema. Io avrei accettato perché, anche se so che può essere difficile stare tutti soli in un paese straniero senza conoscere nessuno, a me piace viaggiare e sono disposta a soffrire un po' di solitudine pur di farlo, ma spero sempre di riuscire a scambiare due parole con qualcuno, anche se non sono proprio un tipo di quelli che cominciano una conversazione...Comunque mi è piaciuto un sacco questo incontro, mi piace sentire la gente parlare delle proprie esperienze.

Comunque oggi dovrei uscire e andare a vedere "Noi siamo infinito" anche al cinema, questa volta lo vedrò in italiano.
Mi sono sorti anche dei dubbi su ciò che ho scelto io per l'università, oltre alla paura che ho di non essere accettata.

Ora son sicura che a scuola comincerà di nuovo il periodo in cui non ci sarà un attimo di pausa dallo studio. Ho paura di non riuscire a fare nulla. Credo di aver fatto un compito di Inglese orribile; a matematica, finora mi è andato tutto bene, ma ora ha spiegato cose nuove e non ci ho capito nulla. In più Lunedì cominceranno le interrogazioni di Filosofia e non ho cominciato a fare nemmeno uno schema. E devo anche cominciare a pensare ai collegamenti per la tesina di Harry Potter.

Intanto spero di sopravvivere a tutto questo.
Bye
AleM
xx

giovedì 14 febbraio 2013

Random Winter Tales 13: I want to feel infinite, too.


Oggi credo di aver visto uno dei miei film preferiti in assoluto: "Noi siamo infinito" (The Perks of Being a Wallflower). Martedì ho finito di leggere il libro e ora ho intenzione di comprarmi la versione in Inglese. 
Il film è molto fedele al libro (soprattutto perché è diretto dallo stesso Stephen Chbosky). Amo Charlie, è da sempre che a volte mi sento come lui. E' un film che mi rappresenta, davvero. 
Mi fermo qui, dovrei aggiungere qualcosa, credo di farlo in un altro post. 










'Notte
AleM 
xx

lunedì 11 febbraio 2013

Random Winter Tales 12.

A volte è confortante sapere che altre persone più o meno sono nella condizione in cui sei tu, per scuola intendo, o almeno spero.
C'è così tanto da fare in questi mesi, incontri a scuola, studio, studio, studio. E non ho più voglia. E dovrei mettermi a lavorare sulla tesina su Harry Potter, e devo anche fare gli schemi, almeno per le materie di esame.
E c'è anche il problema dell'università, ho paura che non mi accettino.
Fare una lista delle cose che ho in testa qui, mi aiuta, so che non riesce a risolverle, ma ho la sensazione che scrivendo tutto qui, non devo sorreggere lo stesso peso di quando trattengo tra me e me i pensieri che attanagliano la mia mente.

Sarà meglio che vada a leggere.
'Notte.
AleM
x

sabato 9 febbraio 2013

Random Winter Tales 11.

E' da ieri che è cominciato a far davvero freddo. La neve, inoltre, prova a scendere ma non riesce a posarsi, e io voglio trovare comunque una scusa per bere della cioccolata calda.
Giovedì sono andata insieme ad altre tre ragazze a vedere "Warm Bodies", era da tanto che non vedevo Nicholas Hoult. Il mio cinema proprio quel giorno ha organizzato una sorta di flash mob, nel quale i primi 15 che si fossero presentati al botteghino truccati da zombie sarebbero entrati gratis. E così è stato, in più abbiamo ricevuto una locandina gratis del film e abbiamo fatto un sacco di foto. Dato che non ho dovuto pagare per il biglietto ho preso per la prima volta, dopo tanto tempo dei popcorn.
Credo che mi siano rimaste 25 pagine di "Noi siamo infinito" e voglio assolutamente vedere il film. Ho intenzione di comprare la versione del libro in Inglese, dato che quella che ho in Italiano è in formato pdf.
Oggi ho visto l'ultima puntata di "True Blood", penso che in questo periodo stiano girando la sesta stagione che uscirà in estate, voglio vederla, non so come farò senza questa serie per tutto questo tempo.
Today, ho anche ricevuto la pagella (che credo sia proprio l'ultima), ed è andata molto bene. Ora ho soltanto paura, come al mio solito, di non voler studiare più, perché in realtà è così. Voglio sforzarmi di farlo, ma ho paura di non riuscirci, oggi ho anche totalmente sbagliato una domanda al compito di storia, e sto sperando che almeno le altre tre siano giuste.

A volte quando ascolto musica al computer, credo che forse sia una cosa che capita anche ad altri, entro così in simbiosi con essa, che improvvisamente mi sembra di essere più forte e indipendente di quello che sono in realtà, ma non è tanto questo che apprezzo quanto il fatto che mi fa dimenticare tutto ciò che mi da ai nervi.
Sto scrivendo fatti che non sono molto collegati tra di loro, ma sto cercando di scrivere il più possibile guidata dal flusso dei miei pensieri.
L'ultima cosa di cui voglio parlare, è l'università. Mi sto preoccupando, perché ho paura di essere rifiutata per tutti i cinque corsi che ho scelto, se è così, io non ho pensato a nessuna università in Italia, e non so cosa scegliere, dato che i corsi per cui ho fatto domanda non esistono qui.
Cosa faccio? Ho paura di non essere accettata.

'Notte.
AleM   

domenica 3 febbraio 2013

Random Winter Tales 10: Post numero cento!

Questo è il centesimo post che scrivo da quando sono su questo blog.
Allora, non so se scrivere qualcosa di particolare, ci proverò. In origine, ho salvato questo post come bozza e col nome di "Russell's Random Tales", ma ho cambiato idea perché rileggendo la storia che avevo scritto, questa non mi piaceva proprio, sono bloccata non so come continuarla.
A scuola da poco è cominciato il secondo quadrimestre, e come al mio solito ho paura di scendere di molto con i voti perché so, che man mano che le giornate si allungano la mia concentrazione svanisce, e ho un po' paura per questo.
Mi sto preoccupando anche per un'altra cosa: ho paura che nessuna delle università in S. a cui ho fatto domanda mi accetterà. E mi sto chiedendo che se succede seriamente allora non so cosa farò, non ne ho idea, so solo che non voglio rimanere qui in Italia. Ho provato a fare domanda anche per delle università in Finlandia, apparentemente sembra facile, ma in realtà è complicata dal punto di vista dei vari documenti che dovrei inviare entro il 22 Febbraio.
Comunque, io non sono mai stata una di quelle persone che dal momento della propria nascita sembrano portate per una cosa che, per giunta, a loro piace fare. Io non ho idea di cosa voglio fare nella mia vita, o meglio mi piacerebbe fare alcune cose, soprattutto se sono dei lavori che fanno viaggiare molto, io voglio viaggiare. E ho davvero paura di una risposta negativa di quelle università.
Sempre per quanto riguarda scuola, quest'anno abbiamo lingue esterne e penso che mi stia bene (ma non sono molto sicura per quanto riguarda il Tedesco).

Ho scaricato l'Ebook di "Ragazzo da Parete" di Chbosky, ho iniziato a leggerlo di recente e ho già letto ottanta pagine, me ne mancano quaranta. Il 14 Febbraio dovrebbe uscire finalmente "Noi Siamo Infinito", adattamento cinematografico del libro. Per questo ho dovuto accantonare momentaneamente "Città e Metropoli" di Kerouac...non volevo vedere il film senza prima aver letto il libro. "Ragazzo da Parete", è un libro sostanzialmente semplice e veloce da leggere, perché è scritto sotto forma di lettere ad un amico x. Mi sta piacendo, anche perché grazie ad esso ho scoperto nuovi titoli di libri da leggere e nuove canzoni. Spero di trovare presto la versione cartacea, che ho cercato ovunque senza riuscire a trovarla.
Per quanto riguarda invece Kerouac, sto leggendo quel libro da un bel po' di tempo (mesi e mesi) e non riesco a finirlo. Non mi spiego perché leggo certi libri in pochissimo tempo e altri invece no, e magari sono tutti libri che mi piacciono. Forse dipende dal modo in cui sono scritti o dal mio livello di concentrazione, che cambia costantemente.

Il cielo è nuvoloso e mi piace, in questi giorni mi è sembrato di essere in primavera, ma poi, uscendo fuori ho cambiato sempre idea perché tirava un bel vento. E dovrei anche pulire il mio cappotto nero, ci sono troppi peli (di Felix e non) attaccati, e dovrei cucire anche le due tasche laterali, nelle quali non so come si sono fatti sue buchi apparentemente non aventi un fondo.

Ieri sera sono uscita e mentre ero per strada è andata via luce di tutti i lampioni, la ragione non mi é ancora chiara, ma è stato abbastanza inquietante, anche se io non ho mai avuto troppa paura del buio.

In questa settimana ho visto anche il musical "Les Misérables", ed è stato veramente stupendo, uno dei miei personaggi preferiti è sicuramente Enjorlas, il leader degli amici dell' ABC (gruppo di studenti universitari rivoluzionari), perché rimane attaccato ai suoi ideali anche mentre viene fucilato.

Spero che questo sia un degno centesimo post!
AleM
xx

domenica 20 gennaio 2013

Random Winter Tales 9.

Ieri, ho passato la serata guardano telefilm e ho finito per vedere "Ruby Sparks", un film che volevo andare a al cinema ma nel mio paese non hanno messo, quindi mi sono accontentata di vederlo al computer.
Devo dire che è una bella storia. Parla di uno scrittore prodigio che sta passando la fase del blocco dello scrittore. Gli capita di sognare più volte una ragazza e alla fine decide di scrivere qualcosa su di lei, una storia da more tra questa Ruby Sparks e lui, Calvin. Accade qualcosa e la ragazza diventa reale, i due vivono una storia d'amore, ecc. non voglio spoilerare la fine.
Ho cominciato a leggere l'ebook di "Ragazzo da parete" di S. Chbosky (The Perks of Being a Wallflower) dato che non trovo la versione cartacea e il 14 Febbraio esce il film nei cinema. Adoro il titolo originale del libro!
Oggi ho provato a studiare varie materie, visto che stiamo verso la fine del primo quadrimestre, e domani ho minimo due interrogazioni e devo dire che ho studiato in maniera sommaria e per la terza interrogazione non ho aperto libro. Sono stanca e ho paura di andare male.

Credo che sia il momento di andare a dormire, o meglio ora sono presa molto da "Ragazzo da Parete" credo che andrò a leggerlo.
Una delle cose che mi piacciono di più? Stare sotto le coperte a leggere con il vento che soffia violentemente fuori.

'Notte.
AleM
xx

lunedì 14 gennaio 2013

Random Winter Tales 8.

 
Ho appena pagato e inviato la mia richiesta di iscrizione ad alcune università Scozzesi (poi farò un post a parte per parlare di questo, e di cosa ho scelto).
A parte rimbambire completamente dietro le mie scelte per l'università, perché si, io non so precisamente cosa voglio fare da grande (mi piacciono troppe cose per decidere, e alcune di queste sembrano comunque irrealizzabili), non so quando studiare, questa settimana a scuola sarà veramente tragica perché ho un sacco di interrogazioni che si susseguono ogni giorno, anzi alcune le ho nello stesso giorno. Ora, so che devo fare gli esami e tutto il resto, ma sinceramente non ce la faccio più. Questo è il motivo per il quale domani non dovrei andare a scuola: devo anticiparmi un sacco di materie, che in qualche ora nel pomeriggio non riuscirei a studiare. 
Ho paura, sento che comincerò a fare schifo se non mi do una mossa per studiare. Ma cosa diavolo devo fare, nonostante ci perda tempo sui libri di scuola, ormai non mi va di fare più nulla. 
Mi assento anche perché voglio stare un po' da sola, magari come nell' immagine di sopra, avvolta in una miriade di coperte per evitare qualsiasi cosa. So che funziona stare sotto le coperte per allontanarsi momentaneamente dalla realtà che ci circonda, o almeno ti aiuta a pensare ed è comunque emozionante stare lì sotto! 

'Notte da Pandino (il mio panda peluche gigante) Felix e me. 
AleM 
xx


martedì 8 gennaio 2013

Random Winter Tales 7.

Ho sempre avuto l' angoscia che se avessi detto ad una o più persone di quelle che mi circondano tutte le cose che mi piacciono, queste avrebbero smesso di piacermi. Ho paura di questo, perché a volte non si può fare a meno di parlare di una cosa che ti piace e che è molto importante per te. La verità è che non mi voglio aprire molto con gli altri perché non voglio che a tutti piaccia la stessa cosa che piace a me. E' assurdo, lo so.
Non voglio smettere di amare le cose che amo, questo è il punto.

Oggi ho finalmente chiesto ad una mia insegnante se mi può fare la referenza per l'università, ha detto si, ma non mi ha lasciato finire di parlare e di spiegarle tutto per bene. Comunque l'importante è che sono riuscita a chiederglielo, e spero tanto che me la faccia massimo in questi  due giorni.
Sono troppo agitata, non riesco a pensare a nient'altro che all'università, ho una confusione totale in mente.

Oggi ho anche provato a studiare francese, ma non ce l'ho fatta proprio. Ho veramente paura di non aver più voglia di studiare, ho troppe cose da fare per scuola e per la testa. Cavolo, e se non riuscissi più a studiare?

Ora, credo che mi ritirerò nelle profondità del mio letto, per leggere, è da troppo che non lo faccio, o meglio, ho già iniziato ieri a leggere qualche pagina. Durante queste vacanze mi sono dedicata interamente alle serie TV.

'Notte
AleM
xx

domenica 6 gennaio 2013

Random Winter Tales 6.

Mentre mi crogiolo nel mio letto mentre aspetto di vedere un'altra puntata di una serie TV, ho la consapevolezza di dover far finta di niente, perché si domani è il primo giorno di scuola dopo le vacanze e ho paura. Ho paura di non farcela a studiare, perché mi sono stancata veramente. Ma in realtà quanto manca? Mancano solo 5 mesi. Ma ho paura di non riuscirci.
Quando sto qui a casa, nella mia stanza sono me stessa, ma allo stesso tempo mi faccio troppi problemi sul mondo fuori da quella finestra e uno di quei problemi è che mi sono stancata di quella scuola. Non sono io lì.
Quando ripenso a tutti i mesi passati, fino ad arrivare alle vacanze di Natale, è come se li ho rimossi.
Spero di farcela ma ho paura comunque.
Poi chi me la farà fare, ad alzarmi di nuovo alle 6:30 di mattina, quando in queste vacanze a volte andavo a dormire alle 3:00!

'Notte
AleM
xx