venerdì 30 novembre 2012

Too many worries for a guy who just wants to listen.

Per Russell, sta diventando tutto sempre più difficile.Si sente bloccato in qualche modo da chi e ciò che gli sta attorno. A volte siede alla sua scrivania e pensa a quanto è arduo fare tutte queste cose insieme, insomma è del suo futuro che si sta parlando. Talvolta è talmente preso da tutta questa confusione nella sua mente, che si blocca e non riesce a far nulla. Adesso fuori  sta piovendo e Russell, pur di non pensare alla scuola e al futuro, si mette a cercar di contare le gocce di pioggia. Prende il suo registratore e registra i tuoni, è un suono magnifico. I fulmini si diramano nel cielo, sono di vari colori, alcuni violetti, altri rossi. Pensa e pensa e ripensa, forse ha bisogno d'aiuto, forse no, si forse ce la fa benissimo da solo. Ha solo bisogno del suo computer, deve fare qualche ricerca, ma poi ci ripensa e dice che è meglio farlo nel week-end, ora vuole solo godersi la pioggia.

AleM

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A volte scrivo cose senza un senso preciso, ma ho bisogno di farlo altrimenti impazzirei.
Russell non è me, ma abbiamo molto in comune.
Non mi va di fare più nulla, sono sanca e a volte sento solo il bisogno di piangere perché sono nervosa e non so perché.

'Notte
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domenica 18 novembre 2012

Random Fall Tales 9.

Mancano 28 giorni (di scuola)  alle vacanze di Natale e non vedo l'ora che arrivino. In parte anche quest'anno mi sto meravigliando di come stia passando veloce il tempo.
Oggi ho cercato di studiare filosofia senza capirci veramente nulla, ho paura di iniziare a prendere brutti voti, ma il problema è che sono stanca e non sono affatto concentrata.
Sono così stanca (in tutti i sensi) che di sera a malapena riesco a leggere una pagina dei vari libri che sto leggendo. E sono stanca di quella scuola. Ci sono delle settimane in cui non facciamo seriamente nulla e settimane in cui giorno dopo giorno abbiamo compiti e interrogazioni, penso che questo sia tipico di ogni scuola, ma lo odio profondamente.
Sto diventando talmente pigra e stanca, che ora non mi va nemmeno di alzarmi dalla sedia della mia scrivania per andarmi a fare la doccia.
Spero di non addormentarmi in piedi, con la bocca aperta e per di più  appoggiata solo con la testa alla parete della doccia. Comunque provo ad avviarmi verso il bagno.

'Notte.
AleM
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lunedì 12 novembre 2012

Random Fall Tales 8.

Mi sto chiedendo da un po' perché io sono una delle poche persone che non è brava in niente in particolare. Cioè, faccio tante cose suono e canto,cerco di disegnare (anche se le persone non so farle proprio, e comunque il disegno non lo vedo come un possibile lavoro, è un qualcosa che faccio ogni tanto), cerco di scrivere. Ma in tutte queste cose non sono una che eccelle, sono sempre nella media, come è sempre stato ALESSIA IN THE MIDDLE, si, nel mezzo di ogni cavolo di cosa.
Sto avendo come l'impressione che quest'anno non mi andrà proprio di studiare, e ho paura, paura di ogni cosa. La mia mente è in stand-bye e non so per quanto altro tempo lo sarà, non so se è colpa mia o di tutte le scelte che devo prendere a breve.
Le iscrizioni terminano il 15 Gennaio, e devo muovermi a scegliere. E' da più di un anno che sto pensando ad Antropologia Forense, ma mi sta venendo qualche dubbio. Guardo le liste di corsi di laurea che offrono le università, e non so cosa scegliere, ce ne sono molti che mi piacciono ma non so cosa fare e se ne vale la pena farlo.
Io osservo. Voglio osservare altro, però scegliendo un corso all'università. E se non ci riesco?
Sarà meglio andare, è da un po' che dico sempre le stesse cose.

'Notte.
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AleM

venerdì 9 novembre 2012

Teletrasporto.

Russell, ogni giorno non sa chi o cosa ringraziare per il fatto che sia all'ultimo anno di liceo. Ma d'altra parte è anche molto spaventato, si il futuro lo spaventa, non sa precisamente cosa vuole dalla sua vita, sa semplicemente che vuole viaggiare molto. Prendere aerei, treni, auto, bici, navi e chi più ne ha più ne metta, e andare ovunque  gli salti in mente di andare.
Ha sempre avuto questa fantasia sul teletrasporto. E' cominciato tutto alle elementari, quando trasmettevano quei film di fantascienza in TV, e nella biblioteca della scuola, dove leggeva quei libri dove dei bambini finivano per avventurarsi in posti molto lontani grazie ai "poteri magici" conferiti
a loro da un meteorite cadutogli proprio vicino mentre giocavano fino all'imbrunire, nelle sere estive. Il teletrasporto per lui sarebbe la soluzione per tutti i suoi desideri di viaggiare e al fatto di non potersi permettere tutti quei viaggi. "Pensandoci è vero, a chi non piacerebbe viaggiare gratis per il resto della propria vita? Questo rappresenterebbe la rovina delle compagnie aeree, ma alla fine a chi importerebbe?" dice Hazel, d'accordo con le teorie dell'amico.


AleM
xx 

sabato 3 novembre 2012

Tv series issues.

Ormai la maggior attività che compio al mio computer è vedere serie tv su serie tv. Mi fanno compagnia, insieme al mio gatto. Comunque, ogni volta che ho un momento per riflettere, penso sempre al fatto che nonostante queste serie tv siano le uniche a farmi compagnia nei miei lunghi e solitari pomeriggi (forse sto esagerando ahah), i personaggi di quelle serie che vedo hanno comunque più vita sociale di me ahah, il che per me è contraddittorio. Devo cercare di trovare dei telefilm in cui i personaggi siano furiosi con il resto del mondo per la maggior parte del tempo, e in cui raramente escano con qualcuno o cose del genere.
Ovviamente non parlo sul serio, mi fa solo sorridere il fatto che per quanto le serie tv facciano compagnia agli eremiti come me, forse fanno ancora più deprimere perché parlano sempre di amicizia, amore, ecc. ahah
Ma comunque continuerò sempre ad amarle.

Notte
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AleM 

giovedì 1 novembre 2012

Presentazioni.

Sta cominciando a far freddo e buio presto. Il diciassettenne Russel ama questo periodo. Adesso, notando dalla sua finestra una piccola nuvola color arancio nel cielo che diventa sempre più scuro, sta pensando proprio di prendere il suo cappotto nero e fare un bel giro nel buio pomeriggio d'autunno. Uscendo di casa, si aggira prima nel suo cortile per ammirare l'ultimo filino di luce che illumina quella nuvola e nota una piccola stella comparire nella parte più scura del cielo.
La sua casa è nella periferia di una media città nel nord del Galles, rivelerò il nome più tardi.
Lui non ha amici, o meglio solo Hazel, una strana ragazza (strana agli occhi di altri) capace di farsi da sé ogni singola cosa che indossa, come collane, orecchini, spille, anelli, ecc. e molte altre cose.
Di solito i due non escono insieme, più  che altro vanno in giro alla ricerca di cose particolari, come per esempio l'uomo dei nichelini, oppure soltanto per camminare al tramonto lungo i binari non in funzione della stazione della loro città.
Nelle sempre più corte serate autunnali, Russel ama uscire da solo per riflettere su qualunque cosa attanagli la sua mente, ma stasera è diverso, deve vedersi con Hazel perché entrambe hanno deciso di voler partire per Londra per andare alla ricerca di qualche altra stranezza. Hanno deciso di vedersi al vecchio cinema, quello chiuso qualche tempo fa per colpa dell'apertura di un multisala, e devono fare i biglietti per partire. Tutti,  a scuola, a casa, pensano che Russel ed Hazel stiano insieme, ma in realtà i due sono solo amici, in quanto non sono interessati in generale a nessuno, e amano stare insieme perché si capiscono l'un l'altro.
Fatti i biglietti, decidono di andare al vecchio, ma funzionante, faro per osservare le luci della città e rimangono seduti su una panchina lì vicino fino all'alba.

AleM

Random Fall Tales 7.

Non so mai cosa scrivere. Vorrei scrivere tanto ma non riesco a riordinare i miei pensieri. Ho scritto due racconti l'anno scorso, ma poi mi sono fermata.
Spero entro la fine di questo mese di riuscire a decidere cosa farò all'università. Solo che è difficile, ho paura di non riuscirci, ho sempre paura di non riuscirci. Ho già provato con le mie classiche liste, ma poi anche se esce fuori ciò che voglio fare, c'è sempre qualcuno che mi fa notare i lati negativi di quella cosa.

AleM

Random Fall Tales 6.

Damn, volevo scrivere un post il 31 Ottobre, e invece mi sono ritrovata al primo Novembre.
Oggi ho intagliato una zucca e ne è uscito fuori questo a sinistra. Amo le zucche. Peccato che qui non si vedono campi interi, ma sarebbero bellissimi da fotografare soprattutto.
Altra cosa bellissima sono gli aceri e le loro miriadi di sfumature che vanno da giallo al rosso vinaccia, soprattutto in Canada.




Credo proprio che andrò a dormire!

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'Notte
AleM