venerdì 28 settembre 2012

Il paese in cui vivo, è troppo poco illuminato e ora che fa buio prima è abbastanza inquietante quando guardo fuori dalla mia finestra; ringrazio la casa che ho di fronte che nel giardino ha della luci folgoranti e che quindi illuminano un po' la strada.
Anyway, altri tre giorni ai miei 18. Li festeggerò in un pub/pizzeria e ho invitato un po' di "amici" e quelli della classe. Non sono mai stata tanto il tipo che festeggia i compleanni, ma ogni anno mi son pentita di non aver fatto anche una piccola cosa per festeggiare. Allora quest'anno ho deciso di fare una "festa" (in realtà una pizza e basta) semplice, non di quelle solite feste/matrimonio che organizzano altri.

Tanto per cambiare argomento, non so se dipenda dalla mia fase premestruale ma mi sto seriamente facendo troppi problemi e oggi pomeriggio mi è venuto un attacco di stanchezza improvviso. Ho tante cose per la testa, soprattutto il fatto che non ho proprio voglia di studiare. In questi anni sono andata abbastanza bene a scuola, perché mi devo incasinare proprio all'ultimo anno?
Mi sono rotta di guardare i vari siti universitari, perché mi confondono solo di più le idee. Ho già in mente cosa vorrei fare, ma non so dove andare.

Dovrei continuare a raccontare la storia di Russel.
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AleM 

giovedì 27 settembre 2012

Last days I'm 17.

Il primo giorno d'autunno di un anno fa, si stavano verificando talmente tanti eventi nel mondo e nell'universo  che il 17enne Russel Stan non riusciva a a stare attento al libro di oceanologia, pensava piuttosto a cosa avrebbe fatto una volta concluso il liceo e a quante possibilità avesse di andare via dalla sua città natale.
Adesso, nella sua camera, guardava fuori dalla finestra e si godeva la giornata che man mano si accorciava. Era il suo periodo preferito, lo faceva sentire felice con tutti i colori dell'autunno, amava indossare cappotti e passeggiare nelle strade solitarie e fredde. 
Ultimo anno. Scelte su scelte che gli si presentano davanti, non sa decidere, è un indeciso cronico. E' per questo che prova e prova a concentrarsi nello studio senza riuscirci, perché troppo preso nel decidere il suo futuro. <> diceva ai suoi <>. I suoi gli avevano detto in una delle tante discussioni che avevano avuto per quanto riguarda la scelta dell'università, che avrebbero fatto tutto il possibile per farlo andare via, avendo intuito il desiderio del figlio di viaggiare dall'epoca delle elementari. Ovviamente sua madre, lo rimproverava dicendo che non avrebbero potuto spendere tutto quel denaro, ma Russel non la stava ad ascoltare. 


Allora, sto cercando di scrivere una storia, non ho idea quale sia la trama, ma spero di riuscire a scrivere qualcosa di interessante.
Dovrei pubblicare a breve una lista per "salutare" i miei 17 anni. 
Ho paura che quest'anno di liceo, che è anche l'ultimo, non riuscirò a studiare come si deve, come cavolo devo fare? E se mi va tutto male? Quando cavolo deciderò a guardare per la millesima volta i siti universitari? Sono confusa, ho troppi pensieri in testa.

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AleM  

domenica 16 settembre 2012

Per ora voglio solo pensare a guardare tutte le mie serie TV preferite, a tentare di studiare un po' ogni giorno, a camminare con le cuffie nelle orecchie nei pomeriggi che man mano diventano sempre più corti, voglio godermi l'autunno, fare liste di qualsiasi cosa.
 Non voglio pensare a quanti soldi mi servono per realizzare ciò che voglio fare, agli esami e a tutto questo casino che mi sto creando attorno.

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AleM

giovedì 13 settembre 2012

The great mess that is my mind.

Non voglio condividere i miei pensieri con nessuno, ma il punto è che a volte sono costretta a farlo.
Ho più o meno in mente ciò che voglio fare, ma non mi va di dirlo, perché ho paura che non si avveri, ecco l'ho detto. Ho seriamente paura che tutto ciò che ho in mente non si possa fare. Spero di trovare una soluzione presto, perché ho solo voglia di partire.
Ho come l'impressione che quest'anno non passerà mai. Come tutti gli anni ho paura che mi passi la voglia di studiare, ho paura di andare male, come cavolo devo fare? Forse devo solo smettere di pensarci, ma sarà difficile.

AleM

sabato 8 settembre 2012

Random Summer Tales 4.

Cosa cavolo mi sta succedendo? Sono in una crisi profonda con me stessa e tutto quello che sta intorno a me. Mi faccio troppi problemi, e mi soffermo troppo a lungo su discussioni che avvengono solamente nella mia testa.
Il fatto principale è che ho paura, ho paura di qualsiasi cosa riguardi il futuro. Pian piano sto cercando di farmi un' idea ci ciò che voglio fare, ma ho paura. Mi sento sempre sola, sono sola, come lo sono sempre stata e nella mia testa c'è sempre la solita domanda: "conoscerò mai qualcuno che non mi faccia sentire una completa idiota?"

Tanto per cambiare argomento, ho intenzione di scrivere una lettera a J.K. Rowling, una lettera che in realtà avevo scritto anni e anni fa, ma che non ho mai spedito e non ne so il motivo. Ho sempre amato ricevere lettere, c'è sempre una sensazione elettrizzante che ti pervade quando vedi qualche involucro dal contenuto sconosciuto indirizzato a te. Ho sempre provato questa sensazione, soprattutto quando ho scritto all'agenzia di Daniel Radcliffe quando facevo le elementari e quando dopo qualche mese ho ricevuto una lettera con tanto di foto di Daniel autografata. Voglio provare a scrivere all'agente che si occupa di rispondere alle lettere di JK, sperando di ricevere risposta.
Sarà meglio che mi metta a lavoro, devo ancora pensare a cosa scriverle.

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AleM

giovedì 6 settembre 2012

Random Summer Tales 3.

Questo è il mio post numero 60!

Qualche giorno fa mi sono iscritta finalmente su Pottermore.com, sono una Grifondoro, ho una bacchetta di legno di faggio, con un nucleo di piuma di fenice, indeformabile e lunga 10 pollici. Attualmente ho guadagnato 248 punti Casa. Sto praticamente diventando dipendente da quel sito. 

Meanwhile...manca meno di un mese ai miei 18 anni, so che non cambierà nulla, ma alla fine è bello avere 17 anni, sicuramente meglio dei 16. 

Spero di pubblicare un altro post oggi!

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AleM

domenica 2 settembre 2012

Random Summer Tales 2.

Oggi sono tornata da Pesco, come tutti gli anni, un pò mi dispiace. Ma la verità è che non mi piace stare lì come non mi piace stare qui.
Tra meno di due settimane circa, inizierà la scuola e ho una paura tremenda per questo quinto anno. (E non vedo anche l'ora che finisca).
Nella mia mente c'è solo confusione.

AleM